venerdì 27 aprile 2007

Anais Nin

Allora lei si ritrasse,
si sollevò un poco,
coi capelli scomposti e gli occhi drogati,
e, attraverso una leggera nebbia,
lo vide sdraiato sul dorso.
Scivolò sul letto,
finché la bocca non incontrò il suo pene.