domenica 16 gennaio 2011

chissà dove sei...

"angeliche distrazioni
ricordi i poeti? e le Gitanes Blondes. e le giacche morbide. e tutte le cose. il caffè lungo. gli sbagli e le dimenticanze. tutto il disordine delle nostre vite. il colore espulso e le danze agitate che tanto nessuno ci vede. nessuno ci vede.

chissà dove sei...




































appena dormirai scivolerò nei tuoi pensieri come un debito che non puoi pagare.
le immagini di tutto già visto. fatto. vissuto. scorrono veloci sullo schermo adesso. capisco gli spostamenti e le fughe. sto bene quando mi capiscono. ho paura di tutto e non ti so dire. non ti so dire e scrivo sulle tue ali bianche. scrivo sui tuoi capelli e sul tuo timido sorriso. adesso. ti ricordi della sera in cui tutto incominciò? pioveva... una di quelle sere che fanno la felicità di certe anime malinconiche. io ho visto te. e poi tu hai visto me. e poi è stato un solo vedersi, il nostro.
ora basta. non ci saranno più cuscini sgualciti e umidi. né risvegli tristi . sto. qui. sto. ora. vedi? le mie ali muovono il vento che ti accarezza. e anche quando credi che io non ci sia e c`è languore nei tuoi pensieri e vedi solo la tua ombra scompagnata e lunga io sono in qualche dove e sempre ti proteggo."
A.

4 commenti:

  1. tutti vorrebbero un A. che ci scrivesse queste righe

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  2. è bello possedere certi pensieri snocciolati in gola.

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  3. Oggi questo...
    Bellissimo.

    Ovviamente quoto fenia e mi aggiungo al gruppo :)

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