mercoledì 29 giugno 2011

a forest...


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Fresca profonda verde foresta. La luce vi è mite, delicatissima, il cielo pare infinitamente lontano; è deliziosa la freschezza dell'aria; in fondo al burrone canta il torrente; sotto le felci canta il ruscello ... Si ascende sempre, fra il silenzio, fra la boscaglia fitta, per un'ampia via ... Tacciono le voci umane ... Non v'è che questa foresta, immensa, sconfinata: solo quest'alta vegetazione esiste. Siamo lontani per centinaia di miglia dall'abitato: forse il mondo è morto dietro di noi.

Matilde Serao

@ photo Rodney Smith

lunedì 27 giugno 2011

la finestra dei rouet


window_by_haikman





























Alle tre del pomeriggio! Dormono quando capita, vivono come capita, e non appena tornano a casa si spogliano; non si vergognano di stare nudi, anzi ne sono fieri, mentre Dominique non osa più passare per il salotto comune, il salotto che non ha voluto dare in affitto, ma che loro devono attraversare per andare al gabinetto. Due volte ha incontrato Albert praticamente nudo, con un asciugamano legato in vita alla meno peggio.



Ascoltano sempre lo stesso brano, un tango che devono aver sentito in un'occasione memorabile; ma c'è di peggio, un particolare che rende ancora più tangibile la loro presenza, tanto che sembra quasi di vederli muoversi: quando il disco è finito, e si sente solo il fruscio della puntina, c'è come un attimo di esitazione che dura più o meno a lungo, un silenzio terribile, ed è quasi sempre la voce di Lina a balbettare:



«Il disco... ».



Il grammofono si trova proprio a fianco al letto; dai sussurri e dalle risatine si intuiscono i movimenti che l'uomo fa per arrivarci...



La ama. La ama come una bestia. Passa la vita ad amarla e lo farebbe davanti a tutti; fra poco, quando usciranno, sentiranno ancora il bisogno, per strada, di stringersi l'uno all'altro.

(La Finestra dei Rouet - Georges Simenon)


 

lunedì 20 giugno 2011

non disperdetevi!

non disperdetevi!



























è bellissimo vedere la mia città risvegliarsi dal torpore...
vorrei solo che questa sveglia durasse il più a lungo possibile...





non disperdetevi!




























@ photo by blackvintage

martedì 14 giugno 2011

mask


mask


































Tutto ciò che è profondo ama la maschera, e le cose più profonde nutrono addirittura odio per quel che è immagine e somiglianza. Non è l'opposto il solo giusto travestimento in cui può incedere il pudore di un dio? (Friedrich Wilhelm Nietzsche)

@ photo by Marija Strajnic

venerdì 10 giugno 2011

Dove...

Onnipossente che hai inventato un paio di braccia
e hai fatto sì che ciascuno
avesse una sua testa,
perché non hai inventato una maniera
di baciare, baciare e ribaciare
senza tormenti?!

(V.V.M.)




mercoledì 8 giugno 2011

bellezza...

vw




































Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo.

Virginia Woolf